mercoledì 28 agosto 2013

Delusioni sul mercato e un play-off da non fallire: il futuro del Milan passa dal PSV

In principio fu Tevez, per il quale il Milan tentò un inserimento fugace ma concreto, nonostante la Juventus fosse in vantaggio. Le mancate cessioni di Robinho e Boateng hanno impedito l'affondo all'Apache, diventato quindi il top-player bianconero. Questo mancato arrivo, tuttavia, è stato comunque digerito da molti tifosi, essendo coinciso con la permanenza di Stephan El Shaarawy. L'evoluzione della trattativa Santos-Robinho sembrava il preludio per Ljajic al Milan, ma anche qui le cose sono andate diversamente da quanto prospettato: il club di San Paolo ha abbandonato la trattativa e l'attaccante brasiliano ha rinnovato con i rossoneri. Galliani non si è arreso e ha provato comunque a prendere il talento serbo della Fiorentina, presentando un'offerta comunque interessante (8 milioni di euro): la risposta viola è stata negativa, ma in molti continuavano a crederci. Speranze strozzate dagli ultimi sviluppi, con il trasferimento del giocatore alla Roma, la stessa società che si è accaparrata un altro giocatore a lungo cercato dal Milan, quel Kevin Strootman che tanto sarebbe servito alla mediana rossonera. Ma non è finita qui: Cristian Eriksen, altro gioiello tanto caro al club di via Turati, pare in partenza alla volta del Tottenham, per una cifra simile a quella che sarebbe stata spesa per Ljajic. Se a tutto questo aggiungiamo le enormi difficoltà ad anticipare l'operazione Honda, che arriverà a gennaio a parametro zero, possiamo comprendere lo stato d'animo dei tifosi, decisamente delusi dal mercato milanista. L'ultima chance potrebbe essere colta questa sera, con l'eventuale superamento del play-off di Champions: la qualificazione ai gironi porterebbe nuove risorse che, verosimilmente, dovrebbero essere utilizzate per rinforzare la squadra, sebbene il tempo stringa sempre più. Fonti:tuttomercatoweb